A Castelnuovo la ripartenza in sicurezza passa dalla collaborazione
Sono giorni di fervidi preparativi in casa Castelnuovo che, dopo avere allestito le varie squadre, dalla prima squadra di Eccellenza fino al C.A.S. 2015, sta ultimando i dettagli per permettere a tutti di ripartire in sicurezza nel pieno rispetto dei protocolli imposti dal covid—19.
Era inevitabile, è una ripartenza piena di dubbi ed incertezze ma a Castelnuovo non hanno perso tempo e si sono dedicati allo studio del protocollo per poter applicare nella maniera più corretta le tante disposizioni necessarie: un lavoro nel quale i responsabili della società stanno coinvolgendo anche altre società del territorio, con incontri e scambi di opinioni ed esperienze.
La società gialloblu sta cercando di creare un clima di collaborazione con le altre società, consapevole che è necessario trovare forme di sinergia in una fase difficile e complicata come quella attuale, anche trovando forme condivise per ripartire in perfetta sicurezza.
Abbiamo chiesto al presidente Dino Dini cosa ha preparato la società per permettere ai tanti giovani (e meno giovani) di riprendere l’attività: “Il protocollo è sicuramente complesso e di difficile attuazione ma, con impegno e senso di responsabilità, stiamo facendo il massimo sforzo per organizzare gli spazi dei nostri impianti sportivi tenendo presente l’obiettivo primario: tornare in campo a fare sport salvaguardando la salute dei nostri tesserati. In questo ci stiamo confrontando con le altre società della zona e abbiamo intenzione di trovare un’unione di intenti nell’applicazione dei protocolli covid-19 e presentare una “voce unica” di fronte agli organi federali per esporre i nostri dubbi, che poi sono quelli di ogni sportivo e dirigente dilettante”.
Una ricerca di collaborazione che, nonostante le tante difficoltà, sta abbracciando a 360 gradi tutti gli aspetti sportivi. “In questi mesi stiamo dedicando tempo ed energie a tessere rapporti collaborativi, in tante forme, con le altre realtà del territorio. Non sempre è stato possibile ma sono diverse le collaborazioni in atto, per esempio con Pieve Fosciana, Vagli, Gallicano, Pontecosi Lagosì, solo per fare alcuni nomi”.
Rientra in questo clima collaborativo, il ritiro della Lucchese che, dal 31 agosto, svolgerà la preparazione presso i vostri impianti sportivi? “Con la società rossonera, che da quest’anno è tornata meritatamente in Serie C, stiamo intavolando diverse forme di sinergia: tra queste, abbiamo accolto con piacere la squadra nel nostro impianto e, lunedì prossimo, abbiamo organizzato una conferenza stampa congiunta per presentare il ritiro”.
Ci pare che le difficoltà di questa estate non siano state solo quelle dettate dal covid? “E’ stato proprio così, difficoltà causate da scelte personale di allenatori e istruttori che hanno lasciato la barca un po’ a sorpresa”.
Si riferisce a qualche situazione specifica, per esempio le note problematiche del rapporto interrotto con il centro C.A.S. a Gallicano? “Direi che c’è stata più di una situazione che ci ha sorpresi e amareggiati, con un lavoro inspiegabilmente interrotto da coloro che pochi giorni prima del termine della stagione, durante lo svolgimento di un’apposita riunione di programmazione dell’odierna stagione sportiva, avevano dato disponibilità a continuare, per poi, pochi giorni dopo, cambiare casacca! Nessun problema, questo è il calcio, è così che si dice nell’ambiente vero? Comunque noi non ci siamo fermati e abbiamo stretto una collaborazione maggiore con il Gallicano, società disponibile a riprendere l’attività rivolta ai più piccoli anche su quel territorio”.
Novità e cambiamenti ci saranno anche per quanto riguarda il C.A.S. di Castelnuovo: “La società si è messa già a lavoro in ottica di un futuro prossimo, per allestire anche le due categorie Primi Calci e Piccoli Amici, cercando di ridurre gli allenamenti in palestra, cosa che già da alcuni anni diversi genitori ci chiedono; ovviamente noi crediamo nel progetto C.A.S. e continueremo a proporlo, ma sicuramente in maniera rivista e più consona alle esigenze calcistiche attuali. Non a caso abbiamo puntato molto sullo spazio rivolto ai più piccoli nel corso della recente Settimana del Commercio, con uno stand espositivo – ludico che ha riscosso grande successo ed ha coinvolto tanti bambini”.