Il “VAR”… del fair play: l’arbitro non vede, ma il dirigente del Castelnuovo fa annullare il gol della propria squadra

Il “VAR”… del fair play: l’arbitro non vede, ma il dirigente del Castelnuovo fa annullare il gol della propria squadra

domenica, 11 novembre 2018, 12:23

di simone pierotti

Nel mondo del calcio moderno, “drogato” dal business e dal risultato a tutti i costi, si sono ormai persi i valori che dovrebbero essere alla base di ogni sport. Tra questi c’è sicuramente il fair play, questo sconosciuto! Invece, dall’ultimo turno del campionato Juniores provinciale di Lucca, ci arriva un esempio di correttezza a cui raramente assistiamo.

Al campo sportivo di San Cassiano a Vico, sono in campo le squadre dell’Acquacalda e del Castelnuovo. La formazione ospite, allenata da Simone Vanni, è alla ricerca dei tre punti per proseguire l’inseguimento al primato in classifica. Compito non facile, oggi, a causa delle tante assenze per infortuni e squalifiche. Gara spinosa che si sblocca verso la fine del primo tempo: azione del Castelnuovo sulla fascia, il pallone è sulla linea o esce? Per il direttore di gara è tutto regolare, l’azione prosegue e Micchi segna il gol dell’1-0. Esultano i calciatori del Castelnuovo. Quelli dell’Acquacalda, invece, protestano con l’arbitro e gli fanno notare che l’assistente di linea avrebbe alzato la bandierina.

Doverosa una premessa: nei campionati giovanili e nelle categorie fino alla 1°, non esistono i guardalinee ma il ruolo viene ricoperto da un dirigente societario per parte. Non si tratta di un guardalinee vero e proprio, non deve segnalare fuorigioco e falli, ma solo eventuali falli laterali. Il ruolo per la società gialloblu, generalmente viene ricoperto da un altro dirigente ma, a causa di impegni, in via eccezionale quest’oggi la bandierina è toccata a Pierpaolo Pucci, dirigente responsabile della squadra. Pucci, una vita all’interno del calcio, ha in pratica ricoperto tutti i ruoli, prima come calciatore di ottimi livelli, poi come dirigente accompagnatore, team manager, direttore sportivo, osservatore e molto altro ancora. Mai prima di oggi aveva vestito i panni dell’assistente di linea ma l’esperienza … resterà nella memoria.

Come accennato, l’arbitro si dirige verso Pucci chiedendogli se veramente aveva segnalato che la palla era uscita: una semplice domanda alla quale molti, probabilmente tutti, avrebbero risposto “no”. Pucci, impeccabile come sempre, non fa una piega e risponde: “Sì, ho alzato la bandierina, la palla era fuori”. Inevitabilmente, l’arbitro, in una sorta di VAR dilettantistico, annulla il gol del Castelnuovo. Nel secondo tempo i gialloblu andranno in rete 2 volte e vinceranno la partita ma quella decisione avrebbe potuto benissimo costare la vittoria alla squadra di mister Vanni. L’errore dell’arbitro corretto dall’onestà di un dirigente che ha fatto così annullare il gol alla propria squadra: un esempio di fair play di cui è stato protagonista Pierpaolo Pucci e che merita di essere enfatizzato, oltre ogni “effimero” risultato sportivo.

 

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